Parabola del maggiordomo
Lc 12,42-46
24,45
Qual è dunque il servo fidato e prudente che
il padrone ha preposto ai suoi domestici con l’incarico di dar loro il cibo al tempo dovuto? Beato quel servo che il padrone al suo ritorno
troverà ad agire così!
In verità vidico: gli affiderà l’amministrazione di
tutti i suoi beni.
Ma se questo servo malvagio dicesse in cuor suo: Il mio padrone tarda a venire,
e cominciasse a percuotere i suoi compagni
e a bere e a mangiare con gli ubriaconi,
arriverà il padrone quando il servo non se
l’aspetta e nell’ora che non sa,
lo punirà con rigore e gli infliggerà la sorte che gli ipocriti si meritano:
e là sarà pianto e stridore di denti.